Stanno prendendo avvio in questi giorni i lavori di riqualificazione della Fiera ovini.
L’obiettivo complessivo dell’intervento è il recupero ed il risanamento delle strutture esistenti, la chiusura di parte degli spazi e l’adeguamento funzionale dei fabbricati e degli impianti per uso fiera e grandi eventi, con la visione più ampia di riqualificazione dell’intera area. E’ prevista una generale opera di abbattimento delle barriere architettoniche e di adeguamento, in riguardo anche alle istanze degli enti preposti alla tutela archeologica e paesaggistica.
In questa prima fase di lavori, è prevista una parziale demolizione di volumi ormai inagibili, e la realizzazione a nord dell’attuale struttura ad L, di un nuovo volume di circa 450 mq, che ospiterà la funzione di accoglienza e spazi polifunzionali per manifestazioni culturali e spettacoli, oltre che i servizi all’utenza.
In una fase successiva, è prevista invece sul lato sud la realizzazione di un nuovo Landmark che ospiterà il Museo della Civiltà Nuragica. A collegamento dei due volumi chiusi, il mantenimento di un’area di connessione nella quale poter svolgere la funzione fieristica e spettacoli e/o eventi, e che si relazionerà direttamente con i due ambienti chiusi.
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